7 consigli utili per ottimizzare il tuo sito su Google

7 consigli utili per ottimizzare il tuo sito su Google

Come dico sempre ai miei clienti, ottimizzare un sito web su Google o su altri motori di ricerca si può! Ma per farlo bisogna avere, oltre che le competenze, il tempo per applicare le regole e rimanere sempre aggiornati.

Se stai leggendo questo articolo significa che sei interessato al mondo della SEO e vuoi trovare nuovi spunti per migliorare il posizionamento del tuo sito web.

Queste prime regole bastano per ottimizzare un sito web e ottenere traffico organico? In realtà, ottimizzare un sito non è così semplice! D’altro canto, penso che queste informazioni di base possano essere utili per comprendere che cosa non va nel proprio sito web o come impostare il lavoro se si è agli inizi e si sta creando o gestendo un sito per la prima volta.

1) Perfeziona la User Experience del tuo sito web

user experience

Crea il menu principale soprannominando le voci con parole che richiamano l’attenzione e che siano inerenti al tuo settore. Suddividi gli argomenti, i servizi o i prodotti in categorie e pagine differenti. Per ogni prodotto o servizio inserisci un’immagine che descriva visivamente ciò che viene descritto. Un sito web semplice rende la navigazione agevole per l’utente, il quale sarà invogliato a trascorre del tempo sul sito web. Ricorda che più tempo trascorre un utente sul tuo sito web, più possibilità hai di ricevere una chiamata, una richiesta di informazioni o, ancora meglio, l’ordine per l’acquisto di un servizio o prodotto.

copywriting

Google è formidabile e da solo riesce a fare tantissime cose ma devi aiutarlo a farti trovare dall’utente interessato ai tuoi prodotti e servizi. Crea contenuti originali, coinvolgenti, interessanti e condivisibili dagli utenti. Pubblica regolarmente articoli informativi e crea pagine FAQ. Un altro consiglio è: se hai un e-commerce di capi d’abbigliamento, aggiorna la tua vetrina a seconda del periodo dell’anno. Esattamente come faresti nel tuo negozio fisico. Applica questo concetto anche per altri prodotti o servizi che variano a seconda delle stagioni. Se vuoi sapere qualcosa in più sul content marketing leggi il mio articolo cliccando qua!

ottimizzazione siti web

Se il tuo sito web è lo stesso che hai creato 20 anni fa, bene è arrivato il momento di aggiornarlo! Segui questi passi:

  • Crea un sito web navigabile da dispositivi mobili (smartphone, tablet).
  • Utilizza le parole chiave nella Meta Tag Title.
  • Usa i sottotitoli (H1, H2).
  • Ottimizza le immagini comprimendole per il web e nominale prima di caricarle sul tuo sito web (utilizza i trattini per separare le parole questo-è-un-esempio.jpg).
  • Scrivi una Meta Description interessante e inerente alla pagina del sito web.

4) Utilizza Google Search Console

google search console

A che cosa serve Google Search Console? Prima di tutto a indicizzare il tuo sito web ma ti può aiutare a identificare gli errori che Google riscontra nel momento dell’indicizzazione o aiutarti a risolvere problemi riguardo l’usabilità da dispositivi mobili del tuo sito web. Detto questo non ti resta che collegare il tuo sito web a Google Search Console, inviare la SiteMap del sito e monitorare i dati ogni 30 o 60 giorni. Grazie a questo strumento gratuito di Google puoi anche scoprire quali sono le frasi di ricerca con cui viene trovato il tuo sito web o individuare quali siti rimandano al tuo sito tramite i link.

Channel Analytics

Condividi i contenuti del tuo sito web sui canali social aziendali. Questa pratica, se fatta nel modo corretto, può attrarre traffico organico grazie al passaparola online. Indirizzare al tuo sito web, utenti realmente interessati ai tuoi argomenti, prodotti o servizi, garantisce una maggiore permanenza nelle pagine del tuo sito web e, di conseguenza, diminuisce la frequenza di rimbalzo.

link building

La Link Building è una pratica SEO efficace che serve, oltre che a dare maggiore visibilità, ad aumentare il punteggio che Google dà a ogni sito web (PageRank). Attenzione però, questa è un’arma a doppio taglio. Se utilizzata nel modo sbagliato il tuo sito può essere penalizzato da Google. Individua solo siti autorevoli che trattano argomenti pertinenti ai tuoi e che siano disposti a “linkare” alcune delle tue pagine web. Per intenderci, evita fortemente lo spam o a siti web poco raccomandabili.

7) Assumi personale qualificato

consulenza di web markeiting

Eh sì! Il mio ultimo consiglio (ma anche quello di Google) è di circondarti di persone competenti del settore. Può essere un consulente di Web Marketing, un’agenzia specializzata in Digital Marketing oppure – forse ancora meglio – una risorsa interna che sia in grado di gestire i diversi aspetti del Digital Marketing. Una persona che sappia valutare i problemi e che riesca non solo a individuare i consulenti esterni con cui collaborare e raggiungere l’obiettivo di crescita. Il mondo del digital marketing è molto vasto e in continuo aggiornamento, difficilmente una sola risorsa è in grado di risolvere tutti i problemi legati al web.

A questo punto ti starai chiedendo: e l’analisi dei competitor? Lo studio delle parole chiave? Non sono fondamentali per l’ottimizzazione del sito web?

La mia risposta è che sono l’ABC della SEO. Allo stesso tempo, se hai già un sito web online o in produzione do per scontato che conosci alla perfezione i siti web della tua concorrenza diretta e che i testi del sito sono stati pensati e scritti utilizzando le parole chiave di riferimento. Se hai saltato questo passaggio, ti consiglio di leggere il mio articolo Come creare una Digital Strategy Research in 6 passi.